33 – Etica ed Economia: alcune riflessioni sul concetto di scelta

Introduzione
In questa nota vorrei proporre una mia interpretazione, spero non troppo pedante, della natura dei rapporti che intercorrono tra etica ed economia, intese soprattutto come discipline ovvero come punti di vista per l’interpretazione dell’azione umana.

La mia riflessione ha inizio con la riconsiderazione, nella sezione I, de La Favola delle api di Mandeville, opera che da molti viene considerata il punto di partenza dell’emancipazione dell’ambito economico e della sua separazione dalla riflessione morale. Esaminerò soprattutto gli assunti e le implicazioni del messaggio di Mandeville, alla luce degli sviluppi successivi dell’analisi economica e della visione utilitarista che ne fonda i presupposti.

Nella sezione II analizzo il ruolo della razionalità e della avalutatività che, riducendo l’economia a tecnica, ne minano le basi morali, illustrando anche gli effetti perversi che le categorie economiche hanno sulla società nel suo insieme.

Nella sezione III argomento la centralità di tre dimensioni – identità, complessità e responsabilità – per il perseguimento della auspicata ricongiunzione tra economia e valori morali.

Concludo, nella sezione IV, con alcune considerazioni su due fenomeni che si situano al confine tra i due ambiti disciplinari: la responsabilità sociale d’impresa e il non profit.