191 – Beyond Illyria: Workers’ Firm in Mixed Oligopoly

Flavio Delbono, University of Bologna

Diego Lanzi, University of Bologna

Carlo Reggiani, University of Manchester

Riassunto

In questa ricerca proponiamo un modello teorico per spiegare alcune circostanze emerse nella ricerca empirica degli ultimi decenni su quelle imprese cooperative chiamate in Italia “di produzione e lavoro” (workers’ firms o labour-managed firms nella letteratura specialistica). Si tratta cioè di quelle cooperative dove una quota di lavoratori (mediamente in Italia attorno al 60%) è formata da soci.

Il modello considera un mercato nel quale competono una siffatta impresa e un’impresa capitalistica. Si tratta di una ragionevole approssimazione di situazioni reali, dato che le cooperative di produzione e lavoro operano su mercati che ospitano anche imprese di tipo convenzionale (per questo si parla di oligopoli misti, vista la differenza negli obiettivi delle aziende). Innovando rispetto a formulazioni teoriche proposte tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’90 del secolo scorso, assumiamo, in linea con l’evidenza empirica, che l’impresa cooperativa cerchi di ottimizzare i profitti tenendo però anche conto dei suoi livelli occupazionali. In questo modo, forniamo possibili spiegazioni della funzione di stabilizzazione occupazionale osservata nelle economie ad alta densità cooperativa anche durante fasi recessive e dunque del comportamento anticiclico delle cooperative.

Contrariamente alle imprese convenzionali orientate esclusivamente alla massimizzazione del profitto, le imprese di proprietà dei lavoratori sacrificano eventualmente i profitti per salvaguardare i lavoratori, distinti tra soci e non soci.

Abstract

We rationalize several facts emerging from the recent empirical research on cooperatives owned by workers (workers’ firms, WF) as: the concern of WFs for employment; the interplay between membership and workplace safeguard within WFs; the different reaction to shocks between WFs and profit-making firms.

We do so by means of a new model of WFs short-run behavior in mixed duopoly. We consider an industry in which a WF competes with a profit maximizing company and we innovate with respect to the conventional Illyrian objective function. We then reconcile the literature on labor-concerned maximands in competitive markets and the one dealing with WFs in oligopolistic markets under the Illyrian maximand.

JEL Classification: L13, L21, P13.
Keywords: workers firm, employment, oligopoly.