I quartieri come Learning Community

Il contributo, a cura di Sara Rago e Paolo Venturi, riassume percorso e l’impatto sulla comunità reggiana del progetto “Case di Quartiere” che intende valorizzare, aggiornandoli, identità e funzioni dei centri sociali di Reggio Emilia.

La definizione di che cosa si intende per luogo è fondamentale per comprendere il percorso intrapreso dal Comune di Reggio Emilia nel corso del 2020 “Case di Quartiere”.

Un luogo va, infatti, inteso come un elemento che corrisponde ad una identità socioculturale, non necessariamente connesso ad una mera logica geografica.

I luoghi non sono solo meri contenitori ma anche motori di qualcosa che accade. Il luogo porta con sé esigenze, capitali, risorse e bisogni, che non necessariamente risultano disponibili nell’immediato. Sono esigenze, capitali, risorse e bisogni che per essere disponibili e per essere messe a frutto, spesso, devono essere mediati da persone e da organizzazioni.

Nel passaggio “da spazi a luoghi” si viene a creare la cd. economia delle relazioni (Zamagni, Venturi, 2017)1. Dove la dimensione relazionale è  l’infrastruttura del valore che i soggetti economici di un territorio possono produrre. I luoghi, quindi, diventano tali quando la dimensione comunitaria è protagonista di processi di innovazione.

Costruire una visione strategica di lungo periodo aiuta ad abitare i luoghi, abitarli con intenzionalità: intenzionale è riuscire a costruire una visione strategica, anche in termini di creatività e di impatto sociale.