L’Economia della Coesione nell’era della vulnerabilità

Il volume “L’economia della Coesione nell’era della vulnerabilità” raccoglie tutte le relazioni e approfondisce i temi emersi in occasione della XV edizione de Le Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile.

Introduzione

I cambiamenti in corso nelle modalità di produzione di valore esigono l’implementazione di nuovi modelli di sviluppo che facciano del perseguimento del ben-essere il loro obiettivo primario. Il tradizionale modello dicotomico, che riduce e confina la generazione di ricchezza all’interno del mercato e l’attuazione di policy per l’equità e la coesione sociale all’interno della sfera statuale, costituisce un freno allo sviluppo.

Sempre più stringente è, infatti, la necessità di uscire da modelli di produzione del valore che contemplano una logica verticale secondo cui i soggetti for profit generano valore economico, i soggetti della società civile producono beni relazionali e le istituzioni pubbliche creano beni pubblici. Lo scenario economico e sociale in mutamento mette in crisi questi tradizionali sistemi e pone in luce in misura crescente l’importanza di individuare modelli socio-economici in grado di affrontare l’emergenza in termini di deficit di coesione sociale che anche il nostro Paese è chiamato a risolvere.

Oggi il tema della coesione sociale va perseguito soprattutto attraverso nuovi modelli di sviluppo, cioè a dire che la rigenerazione dei tessuti sociali passa anche dal modello economico (economia della coesione) e dall’individuazione di nuovi meccanismi di produzione del valore. La coesione diventa, quindi, elemento fondamentale nella competitività dei territori e, di conseguenza, della tipologia di tessuto imprenditoriale in essi presente.

Se il mercato è inteso non meramente come luogo di scambio di beni e servizi, bensì come fattore di umanizzazione in quanto istituzione che consente ad una pluralità di soggetti di sopravvivere ed esprimersi secondo il principio della libertà di impresa, allora la fiducia, elemento fondamentale per il corretto funzionamento del mercato così inteso, va alimentata attraverso la promozione di relazioni tra singoli ma ancor più tra istituzioni (economiche e non) al fine di rinsaldare quel legame tra società civile, società politica e società commerciale in grado di produrre valore per la società ai diversi livelli.