Sperimentare e diffondere una Scuola Sconfinata

Si è concluso con l’evento del 23 novembre “Sperimentare e diffondere una Scuola Sconfinata” il percorso di Fondazione Feltrinelli che durante la pandemia ha iniziato a ragionare su una possibile rivoluzione in ambito educativo con le comunità coinvolte all’interno di questo tipo di processi.

Dopo la pubblicazione del volume Scuola Sconfinata. Proposte per una rivoluzione educativa, e a seguito del Forum di Scuola Sconfinata di settembre dello scorso anno, il percorso ha coinvolto da gennaio a giugno quattro istituti di diverso grado dei municipi 7 e 8 di Milano in un laboratorio a più tappe che li ha portati a ideare e sperimentare proposte concrete per rivoluzionare la scuola.

È possibile misurare quanto “sconfina” una scuola? Come capire se le idee escogitate in questo o in quell’istituto sono in linea con i principi che guidano il progetto? E attraverso quali criteri analizzare in questo senso le proposte educative, la loro capacità di stravolgere l’ambiente in cui bambini e bambine, ragazzi e ragazze apprendono, incontrano il mondo, diventano adulti e cittadini?

Per rispondere a queste domande, all’interno di Scuola Sconfinata Open Lab il gruppo di lavoro, supportato da AICCON, ha ragionato su quale potesse essere un framework di valutazione più completa per passare al setaccio le diverse esperienze immaginate o tradotte nella pratica.

Il risultato della ricerca – che ha fatto tesoro dei punti di vista e delle opinioni di docenti, bambin3 e ragazz3, in un vero e proprio lavoro di co-progettazione – è stato un framework di analisi abbinato a un set di indicatori quali-quantitativi, utile ad analizzare, appunto, il grado di “sconfinamento” tanto dei processi che conducono all’ideazione delle proposte per rivoluzionare la scuola, quanto delle proposte stesse.

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