
Make Your Impact: proclamati i vincitori della terza edizione
24 Ottobre 2025Le sfide sociali, economiche e ambientali che attraversiamo oggi sono sempre più interconnesse. Come evidenzia anche il World Economic Forum Global Risks Report 2025, i problemi che riguardano le nostre comunità richiedono risposte integrate, capaci di valorizzare le sinergie tra attori diversi.
In questa prospettiva si inserisce “Credito alle Comunità”, un percorso promosso da Intesa Sanpaolo, con l’advisory scientifica di AICCON e il supporto di Sociolab, che mira a sperimentare un nuovo approccio all’azione creditizia: più vicino ai territori e ai processi di cambiamento che li attraversano.
L’iniziativa nasce anche dalle evidenze emerse in 13 anni di attività dell’Osservatorio Finanza e Terzo Settore, che ha messo in luce come il mondo dell’economia sociale sia pronto a costruire relazioni più profonde con il sistema finanziario, ma all’interno di una logica nuova.
Credito alle Comunità propone quindi di passare da una logica di finanziamento di singole organizzazioni o progetti a un sostegno ai processi trasformativi territoriali, coinvolgendo gli attori locali nella co-progettazione delle soluzioni.
Un cambio di prospettiva che guarda alla finanza non come strumento di estrazione di valore, ma come leva per generare valore condiviso per le persone e le comunità.
Il focus: il territorio di Bologna e la sfida dell’abitare
La prima sperimentazione del progetto parte dal territorio della Città metropolitana di Bologna, scelta per due motivi principali:
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la vivacità e la densità del tessuto dell’economia sociale locale;
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la crescente complessità del tema abitativo, oggi una delle emergenze più sentite.
Negli ultimi anni Bologna ha visto crescere la popolazione, in particolare gli under 35 (il 58% dei nuovi residenti nel 2023), ma anche il numero di famiglie in difficoltà economica, salito dal 3,2% nel 2019 al 6,8% nel 2023. A ciò si aggiungono canoni di locazione tra i più alti d’Italia (+5,2% nell’ultimo biennio) e un 9,5% di popolazione residente in aree soggette a rischio idrogeologico.
Questo contesto evidenzia quanto il tema dell’abitare richieda un approccio integrato e collaborativo, capace di attivare nuove soluzioni e alleanze.
Il percorso condiviso
1. Manifestazione d’interesse
Dal 27 ottobre al 15 novembre 2025, Intesa Sanpaolo invita le organizzazioni dell’economia sociale attive sul territorio di Bologna a presentare le proprie idee progettuali compilando il modulo dedicato.
2. Valutazione delle proposte
Nel mese di novembre 2025 una cabina di regia valuterà le idee ricevute in base a coerenza, finalità, ragionevolezza e adeguatezza dei beneficiari individuati. Gli esiti saranno comunicati a dicembre.
3. Co-progettazione
Tra gennaio e marzo 2026 si terranno due incontri in presenza per co-progettare, insieme a Intesa Sanpaolo e ad altri attori territoriali, soluzioni concrete per contrastare l’emergenza abitativa.
4. Start up delle progettualità locali
Da aprile 2026, i gruppi di lavoro avvieranno la realizzazione delle iniziative co-progettate, con il supporto di Intesa Sanpaolo.
Chi può partecipare
Possono partecipare tutte le organizzazioni dell’economia sociale (fondazioni, associazioni, cooperative, mutue, imprese sociali, comprese le cooperative sociali) che operano nella Città metropolitana di Bologna e che intendono contribuire alla sfida dell’emergenza abitativa.
Con “Credito alle Comunità” si apre una sperimentazione che mette al centro la collaborazione tra finanza ed economia sociale, per generare valore nei territori e nelle comunità.
Un percorso che invita a ripensare il credito come strumento di innovazione sociale e di crescita condivisa.
👉 Partecipa alla call entro il 15 novembre 2025




